100% CARTE - Performance a cura di Eleonora Urbani e Marcello Volpi
Sulla scia del grande successo di pubblico riscontrato in occasione della sua inaugurazione, la mostra prosegue con un evento ancora incentrato su una delle eccellenze del territorio: la carta. Una nuova occasione per scoprire, attraverso la creatività, nuove possibilità espressive, tra arti visive e fotografia.
Sabato 3 settembre, ore 21, performance di Marcello Volpi e Eleonora Urbani presso Il Quadrilatero - Palazzo Bufalini
Oggetto: performance
Ideata da: Marcello Volpi, Eleonora Urbani
Nell'ambito di: 100% CARTE
Un progetto di: Chiara Burzigotti, Elio Mariucci
Con il contributo critico di: Matilde Martinetti, Saverio Verini
Con la partecipazione di: Chiara Burzigotti, Viola Cangi, Serena Facchin, Francesca Graziano, Andrea Lensi, Fabio Mariacci, Elio Mariucci, Gianluca Orrico, Silvia Paiardini, Laura Rebiscini, Giampaolo Tomasetti, Eleonora Urbani, Marcello Volpi, Bruno Zieger
Con il patrocinio di: Comune di Città di Castello
Con la collaborazione di: Circolo degli Illuminati, Città di Castello, Petruzzi editore, Valley Life, Nardi
Organizzazione: Associazione Culturale Artefare
Sede: Il Quadrilatero – Palazzo Bufalini, Piazza Matteotti 5, 06012 Città di Castello (Perugia)
Data e ora performance: sabato 3 settembre, ore 21
Date mostra: 24 agosto – 11 settembre 2011
Orari di apertura mostra: dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23; sabato e domenica, dalle 11 alle 13, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23
Catalogo: Petruzzi Editore
Testo critico: Matilde Martinetti, Saverio Verini
100% CARTE è un progetto di arte contemporanea, ideato da Chiara Burzigotti ed Elio Mariucci, che ha chiamato diversi artisti del territorio a confrontarsi con una delle sue eccellenze: la carta. Il progetto, patrocinato dal Comune di Città di Castello e organizzato dall'Associazione Culturale Artefare, è stato inaugurato lo scorso 24 agosto presso Il Quadrilatero - Palazzo Bufalini di Città di Castello (Perugia), registrando un grande successo di pubblico, dovuto anche all'incontro di soggetti diversi, sia pubblici che privati, alla ricerca di una modalità inedita di promozione territoriale.
Il tema della mostra - la carta - torna ad essere protagonista sabato 3 settembre, alle ore 21, presso Il Quadrilatero – Palazzo Bufalini, in occasione della performance ideata da Marcello Volpi ed Eleonora Urbani. L'evento riprende gli assunti alla base di 100% CARTE (il materiale, l'abbinamento a coppie tra artista e fotografo, il rapporto di genere, quello generazionale...), spostandone però leggermente il punto di vista e delegando buona parte della sua riuscita al coinvolgimento, attivo, del pubblico. Un ulteriore capitolo di una miscellanea di voci cui hanno partecipato diversi artisti del territorio, ognuno di loro portatore di un linguaggio e di una visione molto diversa. Una miscellanea, quindi, cresciuta e maturata nell'articolata compresenza di stili ma riassorbita, al tempo stesso, nella sintesi della diversità e che, proprio in questa, ha trovato il suo punto di forza. Non solo la performance andrà infatti ad integrare i linguaggi presenti in mostra, ma trasformerà anche il rapporto con la carta rendendola abito. Raffinati vestiti di carta, disegnati da Eleonora Urbani, ci inviteranno a giocare con il travestimento, per essere poi fissati in immagini istantanee attraverso le fotografie di Marcello Volpi. Una costruzione scenografica del set sarà un ulteriore pretesto per spostare il nostro sguardo dal piano dell'ovvio a quello della creatività.
In occasione della performance sarà visitabile la mostra 100% CARTE, un lavoro sul tema del confronto dove tutti gli artisti coinvolti – diversi per generazione, per linguaggi, per genere – sono stati invitati a seguire delle regole ben precise. In primo luogo, l'obbligo del materiale. In secondo luogo, le misure. Terza condizione, l’abbinamento a “coppie” (ad ogni artista visivo corrisponde una fotografa). In ultimo, il tema del ritratto/autoritratto, per cui ad ognuno è stato chiesto di rappresentare il compagno e rappresentarsi a sua volta. Il “rapporto di coppia” è diventato così occasione per riflettere sul proprio fare artistico e confrontarlo con quello del “partner”, in un inedito incontro sullo stesso terreno di gioco. Ne sono nati dei lavori variegati, che riflettono sul concetto di diversità alla ricerca di un linguaggio comune. Ricerca che anche la performance contribuisce ad alimentare.
In mostra è presente il catalogo con un testo critico di Matilde Martinetti e Saverio Verini.