L'OFFICINA DEI COLORI PARALLELI
L'OFFICINA DEI COLORI PARALLELI
"prove di dialogo tra pittura e fotografia"
di Elio Mariucci & Chiara Burzigotti
Pittura e fotografia: espressione di un “idem sentire”.
L’incontro artistico ed umano tra Elio Mariucci e Chiara Burzigotti è anch’esso una preziosa testimonianza di come la parola confine, nell’accezione di barriera e di separazione, sia oramai superata. Allo stesso tempo, segna un passo in più di distanza, da quella disputa, animatasi nel corso del Novecento, sul valore e sulla dignità artistica della fotografia rispetto alla pittura. In ultimo, ma non per importanza, il lavoro di collaborazione tra i due artisti, ci invita a riflettere non solo sulla possibilità, ma soprattutto sulla necessità di una comunicazione significativa fra generazioni diverse, attraverso quel prezioso strumento di conoscenza e di ricerca che è l’arte. Del resto, se volgiamo la nostra attenzione alle varie fasi dell’iter artistico e lavorativo di Elio, riconducibile ad un arco di tempo di oltre trent’anni, lo scopriamo, inizialmente, come artigiano, poi come pittore e scultore, ma anche come attore e autore teatrale, dove ha saputo raccogliere, intorno alle proprie iniziative, molti giovani tentando di offrire loro un percorso educativo, espressivo e di formazione. Il costante interesse di Elio per il lavoro dei giovani scaturisce dalla consapevolezza delle potenzialità, spesso ancora non del tutto espresse, ma insite in loro; dal bisogno di sentire il futuro come traccia indelebile dell’azione dell’uomo e dell’artista, dalla ricerca incessante del proprio passato in quanto perno di un’identità. Il confronto, la rappresentazione della complessità, il porsi obiettivi alti e ardui, sono motivazioni che stanno alla base dell’incontro dell’arte fotografica di Chiara con altre forme espressive. Infatti, prima ancora di cimentarsi in questo lavoro assieme ad Elio, Chiara ha rappresentato ed interpretato, attraverso alcune sue foto, un testo letterario. Ora vediamo ogni sua immagine interagire perfettamente con il quadro, senza forzature, ma con sensibilità e grande rispetto. La sua fotografia, limpidamente essenziale, riesce ad esprimere la soggettività poetica del quadro astratto: è insieme a questo, non semplicemente accanto, anche quando rappresenta gli strumenti della falegnameria e il legno. (Roberta Grossi)
"L'OFFICINA DEI COLORI PARALLELI" è uno dei percorsi simultanei della Manifestazione "L'Arteèmobile 2010".
Inaugurazione 23 aprile 2010 alle ore 18.00
presso la SALA DEGLI STUCCHI, Palazzo Bufalini, piazza Matteotti, Città di Castello (PG)
La mostra resterà aperta dal 23 aprile al 23 maggio 2010 con il seguente orario:
16.00-20.00 i giorni feriali
10.00-13.00 e 16.00-20.00 i giorni festivi